top of page
Immagine del redattoreItalia a 4 zampe #ErPapy

IN BOCCA AL LUPO: L’AUGURIO MIGLIORE CHE SI POSSA FARE

Aggiornamento: 8 gen 2020

Quel vecchio modo di dire cui si risponde istintivamente “crepi”, quasi si scampasse al peggiore dei pericoli, è in verità l’augurio migliore che potremmo aspettarci da chi ci vuole bene. “In bocca al lupo”, in effetti, non si vuol riferire, come ormai da tempo si crede, al pericolo, scampato o meno, di finir divorati appunto da un lupo, che si spera poi possa in qualche modo finir disinnescato dal nostro “crepi” buttato in risposta d’istinto, se non con qualche timore. L’origine dell’augurio, al contrario, farebbe riferimento all’attività amorevole di mamma lupo che, per proteggere dai pericoli i propri cuccioli, lì sposta da una tana all’altra, prendendoli, appunto, delicatamente tra i denti. Effettivamente, pensandoci bene, non avrebbe alcun senso augurare a qualcuno di finire sbranati, sperando che il lupo “crepi” solo facendo attenzione alla risposta appropriata da dare immediatamente dopo. L’augurio più sincero, al contrario, vorrebbe chi lo riceve al sicuro da qualunque pericolo, come un cucciolo protetto dalla madre. Come è possibile, allora, che si sia confuso fino a questo punto un augurio che avrebbe meritato in risposta solo un accorato “grazie mille”? Va ricordato che, nel tempo, il lupo non ha vissuto di ottima fama tra le campagne e i propri abitanti, soprattutto tra quanti di loro avessero dei capi di bestiame potenzialmente a rischio in aree dove il lupo abitualmente vivesse. Ecco che, nei secoli passati, il nostro lupo si ritrovò a subire una fama poco felice, che lo volle descrivere come animale feroce, potenzialmente pericoloso, fino a divenire antagonista perfetto delle favole per bambini, dove, da Cappuccetto Rosso in poi, era spesso emblema del pericolo e del male. “Crepi il lupo!” dunque non era che l’unica risposta possibile ad un augurio che col tempo s’era fatto sempre più incomprensibile. “Crepi il lupo!” come la formula magica in grado di scongiurare il pericolo, altrimenti incombente, di finire divorati da una belva famelica, scatenata, non si capisce bene perchè, da qualcuno che, invece, vorrebbe dedicarci un augurio. Oggi che, a ben riflettere, siamo in grado di riportare alla luce il vero spirito di “in bocca al lupo”, iniziamo a risponde “grazie di cuore!” ogni volta che qualcuno ce lo augura, perchè, anche se non lo sa, sta desiderando per noi tutto il meglio possibile.

Dal Web sul sito

http://www.montagneselvagge.com

Per continuare a seguirci basta un MI PIACE sulla nostra pagina Facebook:

https://www.facebook.com/LaVoceDiTantiPelosettiDelMondo/

64.823 visualizzazioni3 commenti

Post recenti

Mostra tutti

3 則留言


gerolamofazzini
2019年12月19日

Pare che l’origine risalga già all’epoca romana, quando l’augurio era di incontrare la flotta amica, romana, che aveva la bandiera della lupa, invece dei corsari

按讚

Italia a 4 zampe #ErPapy
Italia a 4 zampe #ErPapy
2019年12月14日

Bravo...

按讚

giovy.1964
2019年12月14日

Io so che si risponde: Viva il lupo

按讚
Post: Blog2_Post
bottom of page